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Omelia 8 novembre
Nel mondo di quaggiù, Gesù tarderà sempre. Avremo sempre cioè la sensazione di una sua relativa assenza. È il modo con cui Dio si relaziona con il tempo umano, di cui ogni amore terreno ha bisogno per rivelarsi vero. Ma alla fine si entrerà alla festa di nozze: cioè il Signore ci verrà incontro. Forse nella preghiera, forse in una Messa, forse nel gesto di una persona cara. Dio è fedele alla sua promessa. L’incontro potrebbe tardare. Ma certamente avverrà.
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La Via 8 novembre
IL TEMPO E L’AMORE (Mt 25,1-13). La parabola di oggi ci mostra come Dio giochi molto delicatamente ed abilmente con il tempo. Le dieci vergini del racconto infatti dovevano solo fare questo: stare nel tempo dell’attesa. Bastava aspettare e tenersi pronte. Il tempo era per loro il luogo in cui sperimentare la verità del loro amore: non un colpo di fulmine o una fascinazione improvvisa, ma un sentimento costante, nutrito da gesti e pensieri, che il tempo non affievolisce ma anzi fortifica. L’attesa si prolungava e tutto questo non era che una prova: avrebbe separato coloro che sapevano amare da coloro che vacillavano nell’amore. E così fu. Alcune non furono…
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Sostegno al territorio
Carissimi Presbiteri e Diaconi,Piacenza, 05 novembre 2020. Sabato scorso, 31 ottobre, il Vescovo Adriano ha inviato alla Diocesi e a tutto il territorio una lettera pubblicata dalla stampa locale e inviata a tutti noi, riguardante la delicata situazione che stiamo vivendo in questomomento a causa della pandemia.Ci ha esortati a manifestare anche concretamente la nostra vicinanzae solidarietà nei confronti di chi si trova in situazioni di necessità.Non possiamo lasciare cadere nel vuoto la lettera-appello del Vescovo Adriano alla conversione, alla solidarietà e alla fraternità.A partire da noi sacerdoti e diaconi, prima ancora di appellarci alla nostragente.Per la destinazione dei contributi, sentito il Vescovo, vengono suggeritequeste tre modalità:1. Fondo denominato “insieme…
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Omelia 1 novembre
Dall’isolamento alla comunione; la comunione fisica, la relazione con fratelli e sorelle uniti da una visione, da una fede, da un ideale. Così tutto ciò mi conduce a pormi degli interrogativi. Da che cosa oggi siamo chiamati a prendere le distanze? Non certo dal nostro prossimo. Don Umberto
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La Via 1 novembre
FUORI DAL MONDO (Mt 5,1-12) Periodicamente accade questa felice coincidenza in cui la solennità di tutti i Santi cade di domenica. La definisco “felice” perché così ci dà l’occasione di parlare di santità e poter valorizzare questa festa come merita e non solo come introduzione alla commemorazione dei defunti! I defunti li sentiamo “nostri”, mentre i Santi ci paiono lontani. E così la loro ricorrenza risulta sempre un po’ fredda, quasi astratta, come se non ci riguardasse. Ma le cose non stanno affatto così. A noi che stiamo per tornare, chi più chi meno, a un contesto di isolamento come dire l’esperienza di vita dei Santi? È significativo notare, leggendo…
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lettera del Vescovo Adriano
IL VESCOVO DI PIACENZA-BOBBIO. Alla Comunità diocesana di Piacenza-Bobbio. Alla Comunità civile del territorio. Speravamo tutti che questa pandemia da Covid-19 cessasse e si potesse riprendere la vita nella sua normalità. Ma non è così: il virus si diffonde e i contagi crescono. L’esperienza che abbiamo fatto ci ha ricordato che siamo vulnerabili e limitati. Inoltre tutto ciò ci ha fatto toccare con mano quanto siamo collegati e interdipendenti: il virus non ha confini, il contagio si diffonde da un Paese all’altro, ciò che accade a qualcuno riguarda tutti e diventa un pericolo per tutti. Nell’ esperienza drammatica che stiamo vivendo ci è consegnata questa lezione: come il contagio avviene…