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Caritas & Fead
Comunicazione Art. 19 Reg. 223/2014: L’organizzazione non profit/organismo pubblico PARROCCHA SANTA TERESA BENEDETTA DELLA CROCE attraverso la Caritas Parrocchiale partecipa al Programma di Aiuti Europei agli Indigenti (PO I FEAD) in qualità di Organizzazione partner Territoriale (OpT), provvedendo alla distribuzione di aiuti alimentari cofinanziati dal Fondo di Aiuti Europei agli Indigenti (FEAD) e all’erogazione di misure di accompagnamento per orientare e sostenere le persone in condizione di bisogno. Nell’anno 2021 l’Opt PARROCCHIA SANTA TERESA BENEDETTA DELLA CROCE ha distribuito n. 777 pacchi alimentari per un totale di n. 129 persone aiutate attraverso il sostegno finanziario del PO I FEAD. Comunicazione Art. 19 Reg. 223/2014: L’organizzazione non profit/organismo pubblico SANTA TERESA…
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La crepa e la luce
Come per altre realtà della vita spirituale anche il perdono deve nascere dall’autenticità e bisogna volerlo profondamente. Perdoniamo, e saremo perdonati. don Umberto
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La Via 17 settembre
PERDONARE PER DARE VITA (Mt 18,15-20). Ancora una parola sul tema della comunità. E questa volta la parola è “perdono”. Con parabola del servo spietato infatti Gesù vuole far comprendere quanto sia fondamentale il perdono nelle relazioni interpersonali. Da dove viene il verbo perdonare? Anticamente infatti questa parola non veniva usata; si usava piuttosto il termine condonare. Per la prima volta compare nel Vangelo e viene usata per indicare l’azione di assolvere qualcuno dalla pena capitale, permettendogli quindi di rimanere in vita. Il termine “perdonare” nasce quindi con il significato di restituire la vita a colui al quale dovrebbe essere tolta. Quindi perdonare è un atto generativo, perdonare è…
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Fai agli altri
Fai agli altri quello che vorresti fosse fatto a te. Omelia domenica 10 settembre. Ciascuno di noi ha sempre nelle mani la possibilità di favorire o distruggere la comunione.
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La Via 10 settembre
GLI OSTACOLI ALLA COMUNIONE (Mt 18,15-20). Ciascuno di noi ha sempre nelle mani la possibilità di favorire o distruggere la comunione. Gesù lo esprime con l’immagine del «legare e sciogliere», i verbi che indicavano la possibilità di ammettere o di escludere dalla comunità. Precedentemente, il Vangelo di Matteo aveva attribuito questo potere espressamente a Pietro: qui ci viene detto che la possibilità di ammettere o di escludere non è prerogativa dell’autorità o dell’istituzione, ma è una responsabilità condivisa da tutti. Questo potere di accogliere o di escludere è dunque sempre nelle mani di ciascuno di noi. La comunione è un bene così potente da riuscire a ottenere da Dio qualunque…
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Nella tua libertà seguimi
Omelia domenica 3 settembre.