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Omelia 27 febbraio
Un cieco non potrà guidare un altro cieco nel senso che senza conoscenza di sé è impossibile conoscere veramente gli altri; se manca consapevolezza della propria pagliuzza non si può agire sulla trave che c’è nell’occhio del fratello. Omelia di don Umberto.
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La Via 27 febbraio
IL CUORE E LE PAROLE. (Lc 6,39-45). La frase da cui partire per comprendere il Vangelo di oggi è quella conclusiva: “la bocca parte dalla pienezza del cuore”. Le parole hanno per loro stessa natura una inclinazione facile alla leggerezza: facilmente vengono alla bocca senza passare per il cuore. Cosa intendiamo infatti quando parliamo di cuore? Nelle Scritture non è il luogo degli affetti ma delle decisioni. È il luogo con cui si fa discernimento, si comprende una cosa e si decide di conseguenza. Le parole che escono dal cuore non sono quindi quelle spontanee ma, al contrario, sono quelle pesate e considerate. Ogni giorno, dobbiamo ammetterlo, abbiamo una gran…
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La nostra Cattedrale
La Cattedrale di Piacenza tra ieri e oggi 9 secoli di identità e presenza La vecchia signora che, non solo è nel cuore ma è il cuore di Piacenza, compie 900 anni. Il 2022 sarà l’anniversario della Cattedrale piacentina. Tutti la riconosciamo, ci siamo entrati almeno una volta, ma forse pochi ne conoscono la genesi. «Di grande vivacità. Siamo nell’epoca dei liberi comuni, caratterizzata dal rifiorire delle attività commerciali e dall’emergere della borghesia che acquisisce una propria forza e autonomia. Qui si getteranno le premesse che daranno poi vita al Rinascimento e all’età moderna. La Chiesa di Roma vince la sua lotta per le investiture contro il Sacro Romano Impero…
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Omelia 20 febbraio
Senza un minimo di riconciliazione il mondo non sta in piedi. Un vecchio rabbino soleva dire che quando Dio creò il mondo, non riusciva a farlo stare in piedi. Poi creò il perdono, e il mondo stette in piedi. Omelia di don Umberto.
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La Via 20 febbraio
I NOSTRI NEMICI. (Lc 6,27-38). Abbiamo dei nemici noi? Quando si può dire che una persona è nostra nemica? La figura del nemico di cui parla l’evangelista Luca è, possiamo dire, quotidiana, normale: non si tratta del persecutore, ma più semplicemente di chi sparla di noi, ci odia e ci maltratta. Le esemplificazioni concrete sono numerose, e vanno al di là dello stretto ambito del nemico: si parla infatti non solo di chi odia, percuote, ruba, ma anche di chi chiede un prestito senza avere poi la possibilità di restituire. Luca è particolarmente interessato a sottolineare la gratuità dell’amore. Le motivazioni che giustificano l’amore al nemico sono due: distinguersi dai…
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Omelia 13 febbraio
Effettivamente la fede non serve per stare bene. Ma obiettivo della vita è stare bene? O non è piuttosto essere buoni e farlo il bene? Se per fare il bene ci si tira addosso pene e problemi questo non è un buon motivo per cambiare strada. Il dogma assoluto dello stare bene è così tanto nella nostra testa che questa ci sembra la domanda giusta da fare agli altri: “stai bene?” Ogni tanto bisognerebbe avere la forza di ribattere: ”ma che razza di domanda è?” Ma poi scatterebbe la nostra coscienza erronea a farci sentire sgarbati. Non se ne esce più! E da un perbenismo all’altro finiscono annacquate le parole…