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La Via 17 dicembre
LA LIBERTA’PIU’ GRANDE (Gv 1,6-8.19-28). Il primo capitolo del Vangelo di Giovanni ci racconta (ancora una volta) del Battista, ma lo fa senza indulgere a nessun particolare di tipo interiore o psicologico. La sua figura è assai stilizzata, quasi rarefatta. Nessuno spazio alla descrizione del carattere e dei sentimenti, e noi che siamo abituati ai romanzi o alle fiction retiamo un po’ delusi di fronte a tanta sobrietà narrativa. Pensiamo che, se ci fosse consentito di conoscere la consistenza biografica del personaggio più da vicino, ci sarebbe più facile assimilarne anche il messaggio. Ma forse è proprio per mettere in evidenza il messaggio che il Vangelo non si ferma a descriverne…
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Una voce di speranza
Una voce di speranza dalla Terra Santa, in dialogo con Padre Ibrahim Faltas il 12 dicembre presso il teatro Antonio Zanoletti centro parrocchiale Roveleto di Cadeo. Padre Faltas: il Papa l’unico a dire “cessate il fuoco”. La gente di Gaza vive un inferno. Il vicario della Custodia di Terra Santa a Gerusalemme è stato citato oggi all’Angelus da Francesco che ha invitato ad unirsi al suo appello a far tacere le armi. Ai media vaticani ringrazia il Pontefice e dice: “Nessuno tra i potenti della terra ha ascoltato, nessuno sente i bisogni della gente di Gaza senza casa, cibo, elettricità, acqua. Ventimila malati senza cure”. “Cessate il fuoco… Anche noi come…
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Il luogo, l’abito, il gesto
Vorremmo certamente solo Isaia; vorremmo essere accuditi, protetti, consolati da Dio. Non vorremmo Giovanni; non vorremmo una voce che ci fa male, che ci manda in crisi e ci rimette in gioco. Lasciamo a Dio la scelta, Egli sa ciò di cui abbiamo bisogno. Per ciò che dipende da noi, attendiamo. Attendere è amare.
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La Via 10 dicembre
LA POESIA E IL DRAMMA (Mc 1,1-8). Due voci gridano nel deserto a distanza di secoli. Voci diverse eppure appartenenti allo stesso mondo. La voce della poesia e la voce del dramma. La prima è quella del profeta Isaia, la seconda quella di Giovanni Battista. Il mondo che le accomuna è il deserto. Isaia è la voce del cuore perché parla di tenerezza e usa immagini poetiche la cui dolcezza scende nel profondo dell’anima. Giovanni il Battista ha parole di fuoco che scuotono ogni torpore. Entrambe li abbiamo ascoltati nelle letture di oggi. Ma entrambe queste voci, la poesia e il dramma, le sentiamo risuonare ogni giorno nella nostra vita.…
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Le ragioni del Sì
Allora Maria disse: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola». E l’angelo si allontanò da lei.
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San Francesco
San Francesco Strumento di Pace. Francesco, Francesco… perché dunque ti affanni a cercare il servo invece del padrone? Lectio di don Umberto presso auditorium San Giovanni a Fiorenzuola. Grazie a Libera Università della Terza Età di Fiorenzuola per la registrazione.