• Omelie

    Omelia 6 marzo

    È solo la volontà di potere e di dominio a generare immani catastrofi. Potrà mai l’uomo essere capace di rinunciarci? Dal potere spicciolo e quotidiano della nostra vita a quello dei grandi della terra si arriverà mai a comprendere che solo il servizio è salvifico? A volte non riusciamo a rispondere positivamente a questa domanda. Ci pare che la natura dell’uomo non possa cambiare e che sempre, pur essendo fragile carne, voglia sentirsi come Dio. Se Quaresima è tempo di conversione, che vera conversione sia per tutti. Omelia di don Umberto.

  • La Via

    La Via 6 marzo

    SENZA POTERE. (Lc 4,1-13). Ci sono due icone bibliche ad aprire la Quaresima di quest’anno. Da una parte quella (consueta) delle tentazioni di Gesù; dall’altra quella (occasionale) di Mosè dinnanzi al roveto ardente. Entrambe le scene si svolgono nel deserto, tipico ambiente quaresimale; in entrambi i casi un essere umano in carne ed ossa ha a che fare con una presenza invisibile e spirituale: Cristo con Satana, Mosè con Jahvé. Al nostro cuore infatti parla sia lo spirito buono che lo spirito cattivo ed è importante fare discernimento tra i due. Ci sono voci che vanno ascoltate e voci che vanno messe a tacere. Per compiere entrambe le scelte è…

  • Esodo

    Un popolo nuovo

    “UN POPOLO NUOVO” L’AVVENTURA DI MOSÈ: I SOGNI DI UN GIOVANE, IL CROLLO E LA RINASCITA. Lettura spirituale dell’Esodo: • Un deserto per uomini liberi • Sulla breccia. • Nel fuoco del roveto. • Luci e ombre delle origini. Interventi di don Umberto a piacenzadiocesiTV.

  • Omelie

    Omelia 27 febbraio

    Un cieco non potrà guidare un altro cieco nel senso che senza conoscenza di sé è impossibile conoscere veramente gli altri; se manca consapevolezza della propria pagliuzza non si può agire sulla trave che c’è nell’occhio del fratello. Omelia di don Umberto.

  • La Via

    La Via 27 febbraio

    IL CUORE E LE PAROLE. (Lc 6,39-45). La frase da cui partire per comprendere il Vangelo di oggi è quella conclusiva: “la bocca parte dalla pienezza del cuore”. Le parole hanno per loro stessa natura una inclinazione facile alla leggerezza: facilmente vengono alla bocca senza passare per il cuore. Cosa intendiamo infatti quando parliamo di cuore? Nelle Scritture non è il luogo degli affetti ma delle decisioni. È il luogo con cui si fa discernimento, si comprende una cosa e si decide di conseguenza. Le parole che escono dal cuore non sono quindi quelle spontanee ma, al contrario, sono quelle pesate e considerate. Ogni giorno, dobbiamo ammetterlo, abbiamo una gran…

  • Omelie

    La nostra Cattedrale

    La Cattedrale di Piacenza tra ieri e oggi 9 secoli di identità e presenza La vecchia signora che, non solo è nel cuore ma è il cuore di Piacenza, compie 900 anni. Il 2022 sarà l’anniversario della Cattedrale piacentina. Tutti la riconosciamo, ci siamo entrati almeno una volta, ma forse pochi ne conoscono la genesi. «Di grande vivacità. Siamo nell’epoca dei liberi comuni, caratterizzata dal rifiorire delle attività commerciali e dall’emergere della borghesia che acquisisce una propria forza e autonomia. Qui si getteranno le premesse che daranno poi vita al Rinascimento e all’età moderna. La Chiesa di Roma vince la sua lotta per le investiture contro il Sacro Romano Impero…