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La Via 2 ottobre
DIO PUO’ TUTTO (Lc 17,5-10). I discepoli avevano chiesto a Gesù di accrescere la loro fede. Perché questa richiesta? Cosa voleva dire per loro avere bisogno di una fede più grande? Gesù aveva appena esposto le esigenze del Regno: aveva parlato di perdono senza misura, di amore per i nemici, di affidamento alla provvidenza… Erano queste richieste del Signore a far sentire i discepoli inadeguati. Mi colpisce che ciò che essi chiedono non sia la forza interiore, la santità di vita, l’energia… ma la fede. Avevano ben chiaro che, se hai fede, puoi fare tutto perché non sei tu a farlo ma il Signore che lo fa in te.…
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UTOPIA 2022-2023
Utopia. Luogo inesistente o luogo felice? Significa entrambe le cose. Ma per noi che proponiamo questo cammino “luogo felice” è la versione scelta. Ci metteremo in ascolto di testimoni, che hanno cercato di rendere migliore e più giusto il nostro mondo, e la nostra società. Siamo convinti che esistano parole comuni a credenti e non credenti, parole buone, capaci di toccare il cuore perché cariche di bellezza e verità e crediamo che ognuno di noi abbia lo stesso desiderio e possa far parte di questa umanità che con fiducia va incontro al futuro. L’utopia è motore della storia. Ascoltiamola.
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Omelia 25 settembre
Finché siamo quaggiù abbiamo tempo per compiere il bene, e in tal modo guadagnarci la felicità eterna: poi sarà troppo tardi. Gesù dà un senso anche alle sofferenze di Lazzaro: le ingiustizie terrene saranno largamente compensate nell’altra vita, l’unica che conta. Abbiamo il dovere di far conoscere a tutti, cominciando dalle persone che amiamo, la logica della giustizia divina: e questa è la forma più squisita della carità.
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Speciale A.P. 22-23
RIPRENDERE E RIPRENDERSI. Il ritorno dopo le vacanze estive e la ripresa ordinaria delle attività è sempre un momento delicato. Ci sono coloro che iniziano con convinzione ed entusiasmo: un nuovo anno che si apre è infatti una opportunità. Si può creare qualcosa di nuovo, si possono conoscere altre persone e magari migliorare la propria condizione precedente. Ma ci sono anche coloro (e forse sono i più) per i quali la ripresa è faticosa: prevale una sensazione di tristezza come se la vita vera fosse quella delle vacanze e il quotidiano ordinario fosse invece una prigione monotona. Le giornate si presentano infatti subito come la solita ripetizione di gesti, impegni,…
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La Via 18 settembre
INVESTIRE IN LEGAMI (Lc 16,1-23). Non credo che Gesù abbia mai provato sentimenti come la rassegnazione e lo sconforto. Anche se qualche volta, da alcune sue parole e affermazioni, sembra che qualcosa di simile traspari. Oggi, ad esempio. Quando afferma che i figli delle tenebre sono più scaltri dei figli della luce ci sembra di cogliere quasi una vena di sfiducia nei confronti di chi aveva deciso di seguirlo. Gesù vorrebbe, da parte dei discepoli (e quindi noi), quell’intraprendenza che vede e trova in coloro che si impegnano per gestire le cose di questo mondo. Ed esprime questo suo desiderio attraverso una parabola. Narra di un uomo chiamato a misurarsi…
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Omelia 11 settembre
Col passare del tempo è come se entrassimo in un personaggio di cui poi si conosce perfettamente il modo di vivere, di agire e di pensare. Liberarsi da questo ruolo è difficile: però a volte proprio qui sta la conversione. Convertirsi alla libertà. A questo siamo chiamati. Di fronte a Dio noi siamo liberi di fare quello che vogliamo. Importante è volere veramente quello che facciamo.