• Spettacoli

    Natale dello sportivo

    «Se alzi un muro, pensa a ciò che resta fuori». Italo Calvino. | The Block – Il muro non è solo la storia di una giocatrice di volley che si prepara a entrare in campo. È la storia dei suoi pensieri nello spogliatoio: lei che è l’ultima a raggiungere le sue compagne. Lei che dialoga con il libro del Qoelet. Lei e i suoi muri, lei e la sua libertà. Lei e la sua identità così preziosa e così complessa, stretta tra i propri desideri e quel che desidera il mondo di lei. Perché i muri che fanno più male non sono quelli del volley, e nemmeno quelli di cemento.…

  • Catechisti

    La Chiesa, siamo noi?

    Una domanda, un desiderio, un sogno. Passato, presente e futuro. Secondo incontro di don Umberto, con i genitori e i catechisti  durante la “domenica IN” per impostare il lavoro dei gruppi costituiti.

  • Omelie

    Omelia 12 dicembre

    Il Battista entra così nel vivo delle situazioni concrete mettendo al centro la persona e la giustizia da praticare nei confronti di ciascuno. Avrebbe potuto insistere sulla necessità del digiuno, della preghiera o delle pratiche liturgiche di purificazione. Invece si smarca da tutto questo. E in questo modo dà al nostro Avvento una forma tutta particolare: In fondo però, allargare il proprio cuore è il gesto più idoneo per prepararsi al dono dell’amore di Dio in Cristo Gesù che a Natale ci verrà offerto.

  • La Via

    La Via 12 dicembre

     SEGNI DI CONVERSIONE. (Lc 3,10-18).   Nella omelia di domenica scorsa abbiamo evidenziato quanto nella Bibbia convertirsi significhi ritornare. Oggi il Battista parla a ciascuno di noi indicandoci chiari gesti di conversione. Con essi noi potremo tornare a quella dimensione di bontà e altruismo che è iscritto nei nostri cuori e che magari la vita ha sepolto sotto una scorza indurita di individualismo. Giovanni Battista non impone separazioni o fughe dal mondo, non invita a seguirlo nel deserto. Alle folle raccomanda, scendendo al pratico, l’amore fraterno e la condivisione: «Chi ha due tuniche, ne dia una a chi non ne ha, e chi ha da mangiare, faccia altrettanto». Agli esattori…

  • Avvento,  Lectio

    Il custode

    Giuseppe il giusto servo di Dio. Come vive Giuseppe la sua vocazione di custode di Maria,di Gesù, della Chiesa? Nella costante attenzione a Dio, aperto ai suoi segni, disponibile al suo progetto, non tanto al proprio; ed è quello che Dio chiede a Davide. Dio non desidera una casa costruita dall’uomo, ma desidera la fedeltà alla sua Parola, al suo disegno; ed è Dio stesso che costruisce la casa, ma di pietre vive segnate dal suo Spirito. E Giuseppe è “custode”, perchè sa ascoltare Dio, si lascia guidare dalla sua volontà, e proprio per questo è ancora più sensibile alle persone che gli sono affidate. Lectio divina di avvento.

  • Omelie

    Omelia 8 dicembre

    A proclamare il dogma fu l’8 dicembre 1854 papa Pio IX con la bolla “Ineffabilis Deus”. Un testo magisteriale in cui tra l’altro si legge la seguente, bellissima espressione: «La beatissima Vergine Maria nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, è stata preservata intatta da ogni macchia del peccato originale».