• Omelie

    San Carlo Borromeo

    Un’occasione per conoscere la storia di San Carlo, nato ad Arona il 2 ottobre 1538 e morto a Milano il 3 novembre 1584. Il giorno della sua ricorrenza è il 4 Novembre, perché una morte avvenuta dopo il tramonto era un tempo considerata come avvenuta già nel giorno seguente. Carlo Borromeo fu Santo perché ha saputo incarnare la figura del Pastore zelante e generoso, che per il gregge affidato alle sue cure è pronto a sacrificare tutta la propria vita: san Carlo fu davvero “onnipresente” nella diocesi di Milano attraverso le visite pastorali, fu attento in maniera profetica e incisiva ai problemi del suo tempo; soprattutto, come i grandi vescovi del…

  • Omelie

    Dal purgatorio al paradiso

    Da sempre, pur con modi e sfumature diverse, tutti i popoli ricordano e pregano per i defunti. Nella Chiesa la loro commemorazione è presente sin dal IX secolo ma già circa duecento anni prima nei monasteri un giorno all’anno era specificamente dedicato a questa celebrazione. Quanto alla scelta del 2 novembre, la storia ci riporta all’anno 928. Fu allora che l’abate benedettino Odilone invitò tutti i monaci dell’Ordine cluniacense a optare per quella data. Alla base il racconto che gli fece un confratello tornato dalla Terra Santa. A Odilone, da sempre molto attento alle anime del Purgatorio cui dedicava preghiere e sacrifici, il monaco raccontò che, a seguito di un…

  • La Via

    La Via 3 novembre

    RUMINARE LA PAROLA    (Mc 12,28-34). Mi colpisce, nel brano evangelico di oggi, il fatto che lo scriba che interroga Gesù, una volta ricevuta la risposta, ripete esattamente le parole del Signore. Perché questa ripetizione? Non è di troppo? In un Vangelo come quello di Marco che ha uno stile molto conciso e asciutto questa ripetizione appare come una cosa strana. Ma quando c’è una stranezza non è un caso ma una scelta oculata. Si tratta infatti di un insegnamento per noi che ascoltiamo. La Parola del Signore non può essere ricevuta come una notizia qualunque o un racconto di cronaca. Essa va fatta propria e custodita, va ripetuta fino a…

  • Omelie

    l’Altro mondo

    I santi contemplano il volto di Dio e gioiscono appieno di questa visione. Sono i fratelli maggiori che la Chiesa ci propone come modelli perché, peccatori come ognuno di noi, tutti hanno accettato di lasciarsi incontrare da Gesù, attraverso i loro desideri, le loro debolezze, le loro sofferenze, e anche le loro tristezze. Festeggiare tutti i santi è guardare coloro che già posseggono l’eredità della gloria eterna. Quelli che hanno voluto vivere della loro grazia di figli adottivi, che hanno lasciato che la misericordia del Padre vivificasse ogni istante della loro vita, ogni fibra del loro cuore.

  • Calendario

    Novembre 2024

    Beati coloro che si baceranno sempre al di là delle labbra, varcando il confine del piacere, per cibarsi dei sogni. (Alda Merini)                          

  • Conversazioni

    Un germoglio di bene

    Padre Bahjat Karakach nostro ospite lunedì 28 ottobre. Nato e cresciuto ad Aleppo, padre Bahjat ha studiato e vissuto diversi anni in Italia. Nell’ottobre del 2022 rientra nella sua città natale, dove oggi è parroco della comunità Latina locale. Quotidianamente deve affrontare le difficoltà dettate dalla situazione politica ed economica siriana. Aleppo è una delle città più colpite dalla guerra, a cui si sommano i danni causati dal terremoto dello scorso febbraio. Oggi chi non è morto a causa della guerra o del terremoto è migrato altrove. Ma chi è rimasto che sfide deve affrontare? C’è speranza anche dentro questo male?  Lo abbiamo chiesto proprio a padre Bahjat che, in visita…