-
Dicembre 2024
“Accadono cose che sono come domande. Passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde.” Alessandro Baricco, Castelli di rabbia.
-
Vedremo cose meravigliose
Il popolo che camminava nelle tenebre, ha visto una grande luce; su coloro che abitavano in terra tenebrosa una luce rifulse. (Is 9,1-2). | Sono quattro le parole che scandiranno il nostro cammino di Avvento: alzare il capo; non temere; custodire il cuore; benedire. Questi verbi, che connotano delle azioni possibili, sono il dono che viene elargito per noi nella Liturgia della Parola delle quattro domeniche che conducono al Natale. L’Ufficio Liturgico Diocesano ha pensato di offrire una proposta di Veglia di Ingresso nel tempo di Avvento suddivisa in quattro parti: Alzare il capo : sono i Riti d’Ingresso; la veglia è una possibilità di nuovi inizi che nascono dal…
-
Il rischio di fidarsi
Conversazione con don Claudio Burgio. Non vi guardo perché rischio di fidarmi. Storie di cadute e di resurrezione. Nel tempo delle baby gang, della criminalità giovanile che inonda le pagine di cronaca e di una emergenza educativa che sembra avere raggiunto proporzioni inquietanti, c’è una domanda che attraversa il cuore e la mente di tanti genitori ed educatori: c’è ancora spazio per la fiducia nel rapporto con le nuove generazioni? In questo libro don Claudio, cappellano del carcere minorile Cesare Beccaria di Milano e fondatore della comunità Kayròs, ribadisce che non serve una legge più dura per contrastare la criminalità e il disagio giovanile ma reali opportunità di crescita. Attraverso…
-
La Via 1 dicembre
UN CAMMINO DI SPERANZA (Lc 21,25-28.34-36). Prima domenica di avvento. Dovrebbe essere proprio questo l’Avvento di quest’anno: un cammino di speranza. Agostino diceva che la speranza ci fa affrontare tutto con dolcezza e serenità. Sono quei sentimenti che nascono dalla fiducia che ciò che abbiamo e viviamo abbia un senso. Proprio in questo infatti la speranza si distingue dall’ottimismo: non è tanto il pensare che ciò che facciamo andrà bene, ma piuttosto che avrà un senso per noi e per la nostra vita. Anche le sconfitte, le delusioni, il dolore. Certe volte la speranza è come una debole e fragile luce, ma può essere ancora accolta e proclamata. Oggi il Vangelo…
-
Una logica nuova
Tra verità e potere c’è un conflitto insormontabile. Ma anche tra potere e libertà. Tutto ciò è messo bene in evidenza dal dialogo tra Gesù e Pilato nel Vangelo di oggi. Pilato interroga Gesù perché glielo impone il suo ruolo. Fosse per lui non lo farebbe. Di Gesù non gli interessa nulla, ma è costretto ad avere a che fare con lui. Quel colloquio per Pilato è poco più di un fastidioso contrattempo di cui liberarsi velocemente. È il potere che detiene a costringere Pilato a fare quel che fa. Al contrario, il potere di Cristo, il suo Regno è regno di libertà, proprio perché a servizio della verità. È…
-
La Via 24 novembre