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Avvento 2022
In sogno un angelo. Sognare è di ogni notte. Ricordare il sogno di qualche volta, di giorno. È nella veglia della giornata che trascorre, sommando giorno a giorno nella montagna di ricordi che ci costituisce, che possiamo riscoprire la verità di un sogno. Non basta ricordarlo, occorre torni nella sua fattualità, preannunciato da un sentire che agita il sonno e anima la veglia. Gettato come un seme nella vita, trasfigura il desiderio e talvolta si fa realtà. Non la semplice interpretazione inconscia i quanto ha attraversato la vita, ma il preannunciarsi intuitivo di un domani benedetto: raramente accade, ma a volte il sogno è anche questo.
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Omelia 20 novembre
La parola vera è quella che Gesù pronuncia su di noi. È la parola di Dio che si fonda su una memoria che non registra il male fatto, non ha memoria del peccato, ne di noi, di ciascuno di noi, suoi figli amati. Questo è lo stile di un Re. Questa la sua più autentica prerogativa: potere e volere salvare gli altri e non se stesso. Facciamo nostro questo stile. Don Umberto
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La Via 20 novembre
L’ONNIPOTENZA DELL’AMORE. (Lc 23,35-43). La Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo corona l’anno liturgico. Indubbiamente la regalità di Cristo è completamente diversa e paradossale: Egli è senza potere e senza gloria, è sulla croce dove appare più un vinto che un vincitore. Questo perché la grandezza del suo regno non è la potenza secondo il mondo ma l’amore di Dio. In nome di questo amore e per questo amore il Signore ha provato la nostra condizione: ha vissuto e sopportato l’infamia, il tradimento, la solitudine. Così si è fatto strada nei cuori delle persone; non ci ha conquistato con la forza e non ha violato la nostra libertà.…
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Omelia 13 novembre
Gesù invita a non cercare facili soluzioni e scorciatoie. Dobbiamo perseverare: tenere mente e cuore il più possibile aperti all’azione di Dio. Nello stesso modo improvviso con cui a volte le cose si rovinano anche Dio interverrà nella nostra vita. Lo farà proprio mentre ci sentiamo perduti affinché comprendiamo il miracolo del Suo amore. Don Umberto
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La Via 13 novembre
QUANDO TUTTO CROLLA… (Lc 21,5-19). Le parole di Gesù scendono come una doccia gelata sull’entusiasmo di coloro che stavano ammirando il tempio di Gerusalemme. Nelle intenzioni non vi era nessun disfattismo, quanto piuttosto la volontà di constatare l’inevitabile fine di tutte le cose per poterle affrontare e vivere con fede. La nostra vita infatti spesso sembra come il tempio, allorché la pensiamo e la progettiamo come qualcosa di bello, di grande e realizzato. A livello di scelte di vita, lavoro, relazioni e affetti ci impegniamo a realizzare progetti come hanno lo scopo di renderci felici e appagati. Nessuno progetta mai qualcosa di brutto per sé, a meno di avere seri…
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Il lavoro, il futuro, i giovani
Un imprenditore e un Vescovo a confronto. Registrazione della serata: