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Omelia 16 maggio
….“essere fatto più per le cose del cielo che per quelle della terra”. Il pensiero alle cose del cielo è sorgente di quella sapienza cristiana che aiuta a relativizzare i problemi e i drammi della vita pur sapendo che essi non perdono il loro carattere a volte tragico. … Per sentire Dio e amare la terra.
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La Via 16 maggio
LA TESTA TRA LE NUVOLE (Mc 16,15-20) C’è questa curiosa espressione della nostra lingua italiana che usiamo per indicare una persona distratta e quasi assente da ciò che sta facendo: “hai la testa tra le nuvole!” Sono parole che indicano uno stato di leggerezza, una condizione pensosa ma non gravosa. Non ci rivolgiamo infatti così ad una persona oppressa dai suoi pensieri che preoccupano e rendono tristi. Avere la testa tra le nuvole è diverso infatti dall’essere sovrappensiero. I discepoli di cui parla il Vangelo di oggi avevano lo sguardo tra le nuvole; per questo gli angeli si rivolgono a loro con fare perentorio per riportarli sulla terra e rimetterli…
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Il saluto a Silvia Bolzoni
“Il Signore le aprì il cuore…”, a Silvia aprì il cuore all’amore, alla vita, all’ascolto della sua parola. Silvia donava agli altri l’opportunità ad essere migliori. Silvia pregava così: Padre mio, io mi abbandono a te, fa di me ciò che ti piace. Qualunque cosa tu faccia di me Ti ringrazio. Sono pronto a tutto, accetto tutto. La tua volontà si compia in me, in tutte le tue creature. Non desidero altro, mio Dio. Affido l’anima mia alle tue mani Te la dono mio Dio, con tutto l’amore del mio cuore perché ti amo, ed è un bisogno del mio amore di donarmi di pormi nelle tue mani senza riserve…
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Omelia 9 maggio
L’amore di Dio è agàpe, amore che dona, che si dimentica. È ricchezza in cerca della nostra povertà, per guarire le nostre solitudini, per far risplendere le notti e la vita. Dio è amore. Dio è ricchezza eternamente in cerca di povertà da colmare. E quando cerchi Dio, ti accorgi alla fine di essere tu il cercato da lui.
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La Via 9 maggio
IO HO AMATO VOI (Gv 15,9-17). Nel Vangelo e nella seconda lettura innumerevoli volte, che non ho osato contare, ritorna una sola parola: amore, declinata in tutte le forme, materia di cui si compongono Dio e la creatura; amore, materia di cui si compongono la gioia e la vita e i perché di Dio: «Perché la vostra gioia sia piena»; «perché noi avessimo la vita». Allora oggi mettiamoci docilmente in ascolto attento e fiducioso di questa parola per cercare di carpire il segreto della gioia, per vedere dove sta il segreto di quella pienezza di vita che altrove non riusciamo a trovare. Il cammino prende avvio dalla conoscenza di…
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Mani che creano
Domenica 9 maggio presso il centro parrocchiale a Roveleto mercatino “Mani che creano”.