• Omelie

    Omelia 1 maggio

    La presenza di Gesù risorto trasforma ogni cosa: il buio è vinto dalla luce, il lavoro inutile diventa nuovamente fruttuoso e promettente, il senso di stanchezza e di abbandono lascia il posto a un nuovo slancio e alla certezza che Lui è con noi.

  • La Via

    La Via 1 maggio

     VITA NUOVA.  (Gv 21,1-14).  La presenza di Gesù risorto trasforma ogni cosa: il buio è vinto dalla luce, il lavoro inutile diventa nuovamente fruttuoso e promettente, il senso di stanchezza e di abbandono lascia il posto a un nuovo slancio e alla certezza che Lui è con noi. Da allora, questi stessi sentimenti animano la Chiesa, la Comunità del Risorto. Tutti noi siamo la comunità del Risorto! Se a uno sguardo superficiale può sembrare a volte che le tenebre del male e la fatica del vivere quotidiano abbiano il sopravvento, la Chiesa sa con certezza che su quanti seguono il Signore Gesù risplende ormai intramontabile la luce della Pasqua. Il…

  • Omelie

    Omelia 24 aprile

    Con le sue piaghe Gesù intercede davanti al Padre. Egli si pone tra Dio e il nostro peccato e così opera la riconciliazione. Senza perdono infatti non c’è pace. In questa domenica delle divina misericordia il Signore ci conceda di trovare pace in noi stessi per poterla dare agli altri.

  • Libri consigliati

    Tocca le ferite

    Per una spiritualità della non-indifferenza. Ancora una volta, il teologo Halík ci invita a una riflessione delle sue, a lasciare cioè i nostri comodi sentieri e a trovare un “terreno santo” in luoghi del tutto inaspettati. Tommaso, l’apostolo incredulo diventa figura emblematica di un percorso di fede: non il biasimevole esempio di una fede incapace di sostenersi senza conferme umane, bensì lo spunto per un pensiero teologico della “non-indifferenza”, disposto a “toccare le ferite”, anzi a mettere esattamente al centro i feriti del mondo per cercare il Dio della croce. In quattordici piccoli capitoli, il numero delle stazioni della Via Crucis, Halík segue questa intuizione riprendendo ricordi di viaggi (oltre…

  • La Via

    La Via 24 aprile

    DALLE PIAGHE ALLA PACE. (Gv 20,19-31). La pace è il primo dono di Gesù Risorto. La sua è la pace autentica perché nasce dalla croce; in essa Cristo ha realizzato la riconciliazione tra Dio e l’umanità. La pace infatti nasce dal desiderio di riconciliazione. E la riconciliazione fiorisce quando due contendenti capiscono che il futuro di qualsiasi tipo di conflitto è solo il dilagare dell’odio del rancore. La pace che Gesù porta è innanzitutto un dono interiore. L’interiorità non è però intimismo, non è il luogo segreto dentro il quale prendono forma anche le decisioni sociali. Il brano evangelico di oggi sembra però suggerire una riflessione ulteriore. Gesù infatti lega…

  • Omelie

    Omelia S.Pasqua 2022

    Gesù, il Crocifisso, è risorto! Viene in mezzo a coloro che lo piangono, rinchiusi in casa, pieni di paura e di angoscia. Viene a loro e dice: «Pace a voi!» (Gv 20,19). Mostra le piaghe nelle mani e nei piedi, la ferita nel costato: non è un fantasma, è proprio Lui, lo stesso Gesù che è morto sulla croce ed è stato nel sepolcro. Davanti agli sguardi increduli dei discepoli Egli ripete: «Pace a voi!» (v. 21). Papa Francesco