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Voci dal Castello 2025
Voci dal Castello è un progetto culturale estivo – giunto alla sua quinta edizione- organizzato presso la suggestiva location del Castello di Cadeo nei mesi giugno/luglio 2025 dalla parrocchia Santa Teresa Benedetta della Croce di Roveleto in collaborazione con il Comune di Cadeo e che prende forma con un ciclo di incontri tra teatro, concerti e rappresentazioni.Sette appuntamenti serali a partecipazione libera e gratuita.La proposta nasce con l’intento di creare uno spazio di incontro e cultura per i mesi estivi in continuità con Utopia (la proposta culturale che nei mesi da ottobre a maggio viene realizzata presso il teatro “A. Zanoletti” di Roveleto). Il desiderio che guida è quello di…
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La Via 29 giugno
In allegato le attività programmate per la settimana.
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La Via 22 giugno
Corpus DominiUN PANE DI VITA (Lc 9,11-17). Sono andato a rileggermi in questi giorni quali siano state le motivazioni storiche che hanno dato origine alla festa del Corpus Domini. Una particolare mi ha colpito (e mi era sfuggita negli anni passati): la festa fu istituita anche per espiare i peccati contro l’Eucarestia. Sarebbe stato un desiderio del Signore stesso apparso in visione ad una mistica monaca agostiniana del XIII secolo. Dalle sue visioni tutto ebbe origine. È una finalità che mi ha fatto riflettere: quali sono i peccati contro l’Eucarestia che la celebrazione profonda e sentita della festa dovrebbe espiare? Istintivamente pensiamo a chi riceve il corpo di Cristo senza…
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Il vero amore
Chi non sa amare, può declinare il dogma con tutte le tonalità della propria voce, ma rimane distante da Dio perché Dio è relazione. Chi non sa amare è il vero ateo. Il vero credente è invece colui che ama creare legami, accogliere e comprendere, camminare insieme e condividere. Sant’Agostino diceva: «Se vedi l’amore, vedi la Trinità». Al termine di una giornata puoi anche non aver mai pensato a Dio e pronunciato il suo nome, ma se hai amato, se ti sei lasciato amare, se hai sorriso a qualcuno procurandogli un po’ di gioia, senza saperlo tu hai fatto la più bella professione di fede nella Trinità. Luigi Pozzoli
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La Via 15 giugno
SS.Trinità. SE VEDI L’AMORE, VEDI LA TRINITA’ (Gv 16,12-15) . Oggi la liturgia ci espone alla luce insostenibile del mistero di Dio. Dio è Trinità: è unicità e, al tempo stesso, è pluralità. La ragione non riesce a capire e la fede è messa alla prova. C’è chi non si sente dl affrontare un problema così arduo di cui oltretutto non capisce quali riflessi possa avere dentro l’esistenza che sta vivendo. Tanto vale scegliersi un Dio più semplice lasciando la Trinità alle brillanti speculazioni dei teologi. C’è chi invece si arrende docilmente all’insegnamento del credo, senza discutere nulla. Ma è vera fede? La fede deve essere un fatto esistenziale e vitale.…
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La Via 8 giugno
STARE INSIEME (Gv 14,15-16.23-26). Pentecoste. “La sera di quello stesso giorno erano riuniti insieme nello stesso luogo”, così inizia il racconto della Pentecoste. Quale sia quel luogo lo sappiamo: il cenacolo. Inizialmente il motivo del loro riunirsi era la paura dei Giudei. Ma poi le apparizioni di Gesù avevano via via dissolto quella paura. Ora stavano insieme perché il cenacolo era diventato il luogo dell’anima. I luoghi dell’anima sono quelli nei quali ci troviamo insieme grazie a ricordi comuni, e quindi anche grazie alla conoscenza reciproca e agli affetti che ci legano. I rapporti tra Gesù e i suoi erano stati intensi e lo stare insieme era il modo migliore…
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Le apparizioni di Gesù
Sedere alla destra del Padre vuol dire come partecipare alla sua signoria nei confronti dei cieli e della terra. Ma oltre a questo significato teologico, la festa di oggi ci regala la certezza piena di stupore che chi è andato in cielo è sempre con noi. Nella fede noi possiamo godere di questa nuova modalità di presenza che nutre l’assenza e alimenta l’attesa. Così è per chi dice … voglio andare in cielo! Don Umberto