-
La Via 15 maggio
QUEL SENSO DI NOVITA’ (Gv 13,31-35). Le parole di Gesù che ci accompagnano in questa domenica sono quelle del suo testamento. Le ultime pronunciate ai suoi discepoli prima della passione. Contengono il comandamento dell’amore, quel comandamento che è il sogno di ogni comunità cristiana: amatevi gli uni gli altri. Non era una parola nuova: già nell’Antico Testamento Dio aveva comandato il suo popolo di amare il prossimo come se stessi (LV 19,18). Eppure è proprio con questo aggettivo, nuovo, che Gesù accompagna il suo commiato. Un comandamento “nuovo”. E in cosa consisterebbe questa novità? L’antico comandamento dell’amore è diventato nuovo perché è stato completato con questa aggiunta: “come io…
-
Omelia 8 maggio
Dio ama la nostra libertà: eppure non c’è lontananza tra noi e Lui, ma intimità. È un mistero e al contempo un meraviglioso dono questa relazione fatta di distanza, respiro, aria e al contempo intimità profonda, ascolto, conoscenza. Forse per questo Cristo è l’unico vero pastore. Tutti gli altri ne sono una pallida copia. Don Umberto
-
La Via 8 maggio
IL VERO PASTORE. (Gv 10,27-30). Capita sempre più raramente ormai di vedere un pastore. Quelle rare volte tutti ci ricopriamo di meraviglia: lunga fila di pecore e un uomo solo che le accudisce. Accade di pensare che i nostri figli non sapranno magari che cosa sia un pastore se non avendolo letto nei libri. Quel che colpisce nella vita di un pastore è la pazienza e la immobilità. Passa interminabili ore fermo a guardare il gregge. Magari oggi ammazza il tempo con lo smartphone, ma sta di fatto che sembra non fare nulla. Eppure penso che il suo occhio sia vigile e anche il suo cuore. Non agisce freneticamente,…
-
Omelia 1 maggio
La presenza di Gesù risorto trasforma ogni cosa: il buio è vinto dalla luce, il lavoro inutile diventa nuovamente fruttuoso e promettente, il senso di stanchezza e di abbandono lascia il posto a un nuovo slancio e alla certezza che Lui è con noi.
-
La Via 1 maggio
VITA NUOVA. (Gv 21,1-14). La presenza di Gesù risorto trasforma ogni cosa: il buio è vinto dalla luce, il lavoro inutile diventa nuovamente fruttuoso e promettente, il senso di stanchezza e di abbandono lascia il posto a un nuovo slancio e alla certezza che Lui è con noi. Da allora, questi stessi sentimenti animano la Chiesa, la Comunità del Risorto. Tutti noi siamo la comunità del Risorto! Se a uno sguardo superficiale può sembrare a volte che le tenebre del male e la fatica del vivere quotidiano abbiano il sopravvento, la Chiesa sa con certezza che su quanti seguono il Signore Gesù risplende ormai intramontabile la luce della Pasqua. Il…
-
Omelia 24 aprile
Con le sue piaghe Gesù intercede davanti al Padre. Egli si pone tra Dio e il nostro peccato e così opera la riconciliazione. Senza perdono infatti non c’è pace. In questa domenica delle divina misericordia il Signore ci conceda di trovare pace in noi stessi per poterla dare agli altri.