La Via
Pubblicazione La Via foglio settimanale
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La Via 6 gennaio
LA SANTITA’ DEI MAGI (Mt 2,1-12). La Chiesa considera i Re Magi santi. Ad essi sono dedicati chiese e parrocchie. No so, onestamente, quando ne fu celebrata la canonizzazione. Certamente nel XIII° secolo, vista la grande devozione popolare, il Papa concesse speciali indulgenze a chi si fosse recato sulla loro tomba. Viene da pensare che quindi furono proclamati santi “a furor di popolo” cioè grazie al culto di cui parlavamo. Mi resta sempre però una domanda: e le loro qualità morali? Cosa c’è stato in loro che può essere avvicinato alla santità così come la concepiamo oggi? Ammetto di lasciarmi guidare in questa risposta da un po’ di intuito che…
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La Via 15 dicembre
DALLA FOLLA AL POPOLO (Lc 1,26-38). È interessante osservare che all’inizio del brano si parla di folle e che successivamente queste folle diventano popolo. La parola folla fa pensare a una massa anonima, di gente intruppata, dallo sguardo vuoto, dalla coscienza spenta, incapace di muoversi se non per impulsi irrazionali. Ma per poco che la coscienza si risvegli e ponga domande, che siano come un grido di invocazione, queste folle diventano — è quello che si legge nel Vangelo — « un popolo in attesa ». Cerchiamo di seguire questa evoluzione, a partire dal momento in cui la coscienza incomincia ad aprirsi e a interrogarsi sui grandi problemi esistenziali.…
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La Via 8 dicembre
CON GLI OCCHI DEL FIGLIO (Lc 1,26-38). Per molti secoli, almeno a partire dal dodicesimo, la Chiesa ha guardato a Maria Vergine attraverso la prospettiva dei “privilegi”. A lei cioè sarebbero concessi grazie e benefici che al resto del genere umano non sono dati. Ancora oggi la liturgia usa questo linguaggio. Si è però fatto strada anche un altro modo di vedere Maria: non solo una privilegiata ma anche colei a cui guardare per riflettere sul mistero della Chiesa e sul mistero della donna in genere. È da questo punto di vista che vorrei guardare il dogma dell’Immacolata Concezione che oggi celebriamo. Per questo lo sguardo con…
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La Via 1 dicembre
UN CAMMINO DI SPERANZA (Lc 21,25-28.34-36). Prima domenica di avvento. Dovrebbe essere proprio questo l’Avvento di quest’anno: un cammino di speranza. Agostino diceva che la speranza ci fa affrontare tutto con dolcezza e serenità. Sono quei sentimenti che nascono dalla fiducia che ciò che abbiamo e viviamo abbia un senso. Proprio in questo infatti la speranza si distingue dall’ottimismo: non è tanto il pensare che ciò che facciamo andrà bene, ma piuttosto che avrà un senso per noi e per la nostra vita. Anche le sconfitte, le delusioni, il dolore. Certe volte la speranza è come una debole e fragile luce, ma può essere ancora accolta e proclamata. Oggi il Vangelo…
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La Via 24 novembre
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La Via 17 novembre
IL FUTURO (Mc 13,24-32). Che cosa succederà domani? Come andrà a finire la Storia? Che ne sarà di noi? Predicazioni medievali e film di serie B ci rappresentano la fine del mondo come un delirio di fiamme e di istruzione, come il sommo giudizio finale fatto di caligine e di paura.La “colpa” di questa interpretazione approssimativa è del linguaggio apocalittico usato da alcuni libri della Scrittura, come il brano di Daniele che abbiamo letto oggi, fatto di forti immagini da non prendere alla lettera.Ciò che i cristiani hanno capito è semplice: Cristo, risorto e asceso al Padre, tornerà nella pienezza dei tempi, tornerà per completare il suo Regno, le anime…