S.Messa
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S. Messa 17 maggio
Sto nel presente. E so che è fatto dell’amore di Dio. Per questo attendo con gioia domenica prossima.
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S. Messa 10 maggio
Gesù parla ai suoi discepoli e dice loro “io sono la via”. Gesù non si presenta come la meta. Mette l’accento sull’importanza del percorso. Come se fosse più importante ogni giorno essere in comunione con Lui e solo in seguito preoccuparci di dove ci porta questo cammino. In questo senso la strada è la meta.
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S. Messa 3 maggio
…la parola evangelica di oggi è un invito esplicito ad ascoltare la voce di Gesù. Certo, ascoltare non è la stessa cosa di udire. Ascoltare significa credere, aderire e poi agire. L’udire precede l’ascoltare…
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S.Messa 26 aprile
Emmaus è un capolavoro di dialogo confortante. Emmaus assicura tutti che, quando ascoltano la Scrittura nella liturgia della Parola e partecipano allo spezzare del pane nella liturgia eucaristica, sono realmente incontrati da Cristo e ritrovano fede e speranza. La scena di Emmaus è un capolavoro di catechesi liturgica e missionaria. Vi è descritto l’itinerario di due discepoli che lasciano Gerusalemme illusi e delusi e vi ritornano per ripartire gioiosi e fiduciosi verso la testimonianza, perché sono stati incontrati dal Crocifisso-Risorto, spiegazione di tutta la Scrittura e presenza perenne tra i suoi nel sacramento del “pane spezzato”.
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S.Messa 19 aprile
È sempre una visione a guidare il cammino di una persona. Anche noi abbiamo bisogno di una visione. Una visione di riapertura, una visione di normalità, una visione di futuro. E abbiamo bisogno che coloro che questa visione ce l’hanno più forte di altri guidino il nostro paese e la nostra società. Non devono per forza avere un ruolo: bisogna però che siano immuni. Immuni al pessimismo e alla sfiducia che sono, pure loro, dei malefici virus. don Umberto S. Messa domenica 19 aprile