L'Osservatore Romano

  • Cultura,  Documenti,  L'Osservatore Romano

    La bellezza..di Marko Ivan Rupnik

    La bellezza non merita superficialità. La bellezza è la vita stessa della Chiesa. Ed espressione di questa vita a diversi livelli è la creazione della bellezza. Nell’arte, tale bellezza rappresenta lo stesso senso e la stessa perfezione che in qualsiasi altro ambito della vita. Le grandi epoche d’arte dei cristiani testimoniano che si tratta di un’arte essenziale e capace della rivelazione della presenza del mistero. La perfezione di tale arte consiste nel presentare questo mondo — come anche la figura umana — nei suoi tratti essenziali, per rendere visibile l’atteggiamento della persona nel suo compimento. La persona si compie nella relazione con Dio e con gli altri. Perciò i gesti…

  • L'Osservatore Romano

    L’anello e il popolo

    È stato un incontro davvero importante e programmatico quello del Papa con i nuovi vescovi, così come incisive e certo non usuali sono le parole che Francesco ha loro rivolto. Al centro sta infatti quella dinamica che Bergoglio ricordò nei primissimi momenti del suo pontificato quando, appena eletto, volle sottolineare la relazione tra vescovo e popolo. Fondamentale e indispensabile, il rapporto tra ogni pastore e il suo gregge si fonda sulla fedeltà all’unico Signore, espressa — ha detto il Pontefice ai vescovi evocando un’immagine suggestiva e familiare — dall’«anello nella vostra mano destra, che alle volte stringe troppo o qualche volta rischia di scivolare», ma che comunque ha «la forza…

  • Cultura,  L'Osservatore Romano

    Sant’Ambrogio nello zaino

    L’inizio dell’anno scolastico in Italia offre l’opportunità di riprendere alcune istruzioni dei Padri della Chiesa sull’attività di studio. La letteratura patristica infatti è feconda di insegnamenti sull’arte di studiare e, per citare un’opera famosa di Basilio Magno, «sul modo di trarre profitto dallo studio» (cfr. Basilio Magno, Ad adolescentes, Patrologia Graeca, 31, 564). Naturalmente non c’è una regola, una ricetta per riuscire negli studi. I Padri si limitano a dare, ognuno dal proprio particolare e personale punto di vista, delle indicazioni di metodo. Il criterio della gradualità e dell’utile, a immagine delle api «che non vanno indistintamente su tutti i fiori (…) ma prendono il necessario e il resto lo…

  • Cultura,  L'Osservatore Romano

    Esaltazione della santa Croce

    L’albero dell’Eden viene trapiantato sul Golgota.   Nell’inno di Romano il Melodo per la festa dell’Esaltazione della santa Croce il poeta teologo (490-555) dà voce al buon ladrone, crocifisso con Gesù sul Golgota, e mette poi in bocca al diavolo l’amarezza di fronte alla redenzione che Cristo porta nel mondo. Subito Romano introduce il filo conduttore di tutto il poema: la centralità della croce come unico albero, presente nell’Eden e presente sul Golgota, ignorato da Adamo, ma riconosciuto e confessato dal ladrone: «Il legno tre volte beato, dono di vita, fu piantato dall’Altissimo nel mezzo del paradiso affinché Adamo potesse ottenere la vita eterna e immortale. Ma lui non riconobbe…