Riflessioni
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La pietra e i mattoni
È lo Spirito Santo che fa la Chiesa e cementa la sua unità avendo per base la pietra angolare che è Gesù. Per orientarci a collaborare a questa costruzione, noi abbiamo tra le mani una «piantina» che si chiama speranza. Con un’avvertenza: per essere forti bisogna essere deboli. Sono i suggerimenti spirituali di san Paolo, rilanciati da Papa Francesco nella messa celebrata venerdì mattina, 24 ottobre, nella cappella della Casa Santa Marta. È «solo», ha fatto subito notare il Papa, «la parola più ripetuta dall’apostolo Paolo in questo brano della Lettera agli Efesini» (4, 1-6) proposto dalla liturgia. Vi si legge infatti: «Un solo Signore; una sola fede; un solo…
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Orizzonte infinito
L’«esperienza mistica» che Paolo fa di Gesù ci ricorda che non si può essere cristiani da soli, amando Dio e il prossimo «senza la forza e la grazia dello Spirito Santo». Ed è proprio l’esperienza dell’apostolo che Papa Francesco ha riproposto, rilanciandone l’attualità spirituale come preghiera di adorazione e di lode, nella messa celebrata giovedì mattina, 23 ottobre, a Santa Marta. «Paolo ha un’esperienza di Gesù Cristo, un’esperienza del Signore, che lo ha portato a lasciare tutto» fino a dire «tutto ho lasciato perdere, e considero spazzatura, per guadagnare Cristo ed essere trovato in Lui». Difatti egli «aveva visto Cristo, aveva conosciuto Cristo, era innamorato di Cristo». E «va avanti…
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Con la croce il libro e l’aratro
· Cinquant’anni fa il breve «Pacis nuntius» · ” Se nel 1947 – scrive Mariano Dell’Omo – anno quattordici volte centenario della morte di san Benedetto, non erano ancora maturi i tempi per una sua proclamazione a patrono dell’Europa, le cui macerie materiali e ancor più morali e spirituali giacevano ancora in tutta la loro drammatica visibilità dal Mediterraneo agli Urali, nel 1964 il carisma benedettino poté finalmente essere riconosciuto nel suo ruolo, storicamente così evidente, di fondazione e guida per l’intera Europa” . Quest’anno Montecassino ricorda il cinquantesimo anniversario del Breve Pacis Nuntius, datato 24 ottobre 1964, con cui Paolo VI proclamava ufficialmente san Benedetto patrono d’Europa. Per l’occasione…
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Le medaglie dell’anima
«Il bene si fa, ma non si dice. E certe medaglie si appendono all’anima, non alla giacca». Il grande campione di ciclismo Gino Bartali non aveva dubbi su quali trofei vantare. Quelli conquistati tagliando per primo il traguardo lungo strade polverose senz’altro. Ma forse non era a questi a cui teneva di più. I più cari probabilmente erano quelli che per decenni ha custodito gelosamente nel cuore: le tante persone — uomini, donne, bambini, anziani — salvati grazie anche alla sua coraggiosa opera dalla persecuzione antiebraica dei nazifascisti. Opera di salvataggio raccontata, insieme ad altre analoghe, nel documentario My Italian Secret. The Forgotten Heroes («Il mio segreto italiano. Gli eroi…
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Nella comunione dei Santi
· Concludendo la terza assemblea straordinaria del Sinodo dei vescovi il Papa beatifica Giovanni Battista Montini · In questi mesi, finalmente, Paolo VI è tornato al centro di studi, riflessioni, commenti: quasi tutta questa abbondante produzione si concentra però sugli anni del pontificato, e soprattutto sul suo ruolo nel concilio. Non si possono ovviamente sminuire la decisiva importanza di Papa Montini e la necessità di questo lavoro di ricerca e di interpretazione storica, ma il rischio è che passino in secondo piano la statura spirituale e la capacità di riflessione di un uomo che fu anche vero scrittore. Un piccolo libro che raccoglie i suoi Scritti spirituali (Studium) ci restituisce…
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All’inizio del Cielo
· Messa a Santa Marta · Il cristiano non può permettersi di «essere tiepido»: ha un’identità precisa che è data dal sigillo dello Spirito Santo. Torna la riflessione sull’inizio della Lettera agli Efesini e sui cristiani «scelti dal Signore prima della creazione del mondo» durante la messa celebrata da Papa Francesco questa mattina, venerdì 17 ottobre, nella cappella di Santa Marta. Tra i presenti anche Enzo Camerino, sopravvissuto della Shoah, che già aveva incontrato il Pontefice il 16 ottobre 2013, nel settantesimo anniversario del rastrellamento del ghetto di Roma. «Il Signore — ha detto il Pontefice all’omelia richiamando le parole di san Paolo — non solo ci ha scelti», ma…