Omelie

Omelia S.Pasqua 2017

Non si sceglie il male per il male, ma solo perché sembra l’unico modo vantaggioso di vivere.
E cosi non si è mai liberi quando si fa il male.
Non è che se si sceglie il bene o se si sceglie il male si compie comunque un atto libero.
Le cose stanno diversamente.
Se si aderisce al bene la libertà fiorisce e si conferma; se invece si aderisce al male la libertà va distrutta.
Noi diventiamo liberi proprio impegnandoci nella lotta interiore contro le forze distruttive come l’avidità, l’ignoranza, l’egoismo, l’orgoglio.
Tutte cose riconducibili alla paura; la paura di perdere qualcosa di essenziale per noi stessi.
È contro questa paura che la Pasqua agisce.
Ed è per questo che è un dono liberante; perché esiste solo la libertà del bene. Il resto è schiavitù.
La libertà cristiana quindi è una adesione, un legame.
Un legame al sommo bene che è Dio.
Il che non comporta, onestamente, nessun rimpianto.

 

Omelia di don Umberto