La Via 21 aprile

DIFENDERE E CONOSCERE      (Gv 10,11-18).

Gesù presenta sé stesso come Buon Pastore.

Solo lui è il vero pastore; tutti coloro che sono chiamati ad esserlo nella vita lo possono fare solo nella partecipazione alla sua stessa persona e al suo cuore di pastore.

Sono due gli atteggiamenti che caratterizzano l’essere pastore di Gesù.

Egli difende e conosce le sue pecore ed è su questi due verbi che vale la pena soffermarsi.

Difendere è un atto bellissimo e nobilissimo; vuol dire partecipare alla sorte di un altro, schierarsi con lui e stare dalla sua parte.

È considerato sentirsi difesi quando si è in mezzo ad un contenzioso.

È rassicurante sapere che certe battaglie nella vita non le si combatte da soli perché nella solitudine spesso c’è la debolezza.

Ma da cosa ci difende Gesù buon pastore?

Chi sono in realtà i nostri veri nemici?

Se rimaniamo uniti al Signore noi veniamo difesi dai nostri pensieri negativi e malvagi, da quelle aggressività e cattiverie che ci abitano.

Ma anche da quelle immaginazioni che ci deprimono e ci turbano togliendoci la pace.

Sono questi i nemici di cui spesso parlano anche i Salmi.

Gesù però non solo ci difende.

Egli anche ci conosce.

Anzi ci difende proprio perché ci conosce e la sua conoscenza di noi stessi è amorevole.

Essere conosciuti davvero nel profondo è un grande dono che capita con pochissime persone nella vita.

A volte con nessuna.

Perché per farci conoscere occorre una dose enorme di fiducia; occorre sfondare quel muro di difesa che ciascuno di noi si costruisce attorno.

Questo muro a volte lo costruiamo anche con Dio.

Su di Lui proiettiamo la nostra paura di essere giudicati e così il Signore diventa il ricettacolo della nostra diffidenza.

Ma Gesù ci conosce come nessun altro.

Solo Lui sa cosa c’è nel nostro cuore, le intenzioni, i sentimenti più nascosti.

Gesù conosce i nostri pregi e i nostri difetti ed è proprio per questo che ci ama nella verità.

Non dovremmo mai staccarci da un pastore che ci difende e ci conosce.

Non capita con nessun altro che si realizzi un amore così grande!

Don Umberto