Omelie,  Video

Omelia 13 dicembre

In tutto il Vangelo il verbo amare si traduce con il verbo dare;
perché questa è la legge della vita: per stare bene l’uomo deve dare.
Mi ha sempre incuriosito il fatto che la prima parola di Gesù che fu scritta è la frase “c’è più gioia nel dare che nel ricevere”.
Non è scritta nei Vangeli, ma nelle lettere di S. Paolo.
Anteriori ai Vangeli appunto.
Per anni questa frase costituì l’identikit dell’uomo Gesù di Nazareth.
Il segreto della sua vita.
La sua prima, grande, eredità spirituale.
Noi oggi, dopo duemila anni, la raccogliamo volentieri quell’eredità, perché di gioia vera abbiamo bisogno.
La gioia finta infatti, la gioia di plastica, non ci convince più.
La piccola emozione o l’appagamento di corto respiro, lungo quanto un battito d’ali, non ci danno quel che cerchiamo.
Abbiamo bisogno che la gioia ci nasca dal cuore e ci allieti l’animo.
Per questo invochiamo la vicinanza di Dio e scegliamo una vita all’insegna del dono: per toccare con mano ciò che è essenziale e che nessuno ci potrà togliere.
E per ricominciare, a partire da noi, a tessere il tessuto buono del mondo.