La Via Speciale
La Via Speciale apertura anno pastorale 2015-2016
CUSTODIRE
L’anno Santo della Misericordia indetto da Papa Francesco caratterizzerà fortemente il nostro cammino parrocchiale.
Sul tema della Misericordia rifletteremo, pregheremo e soprattutto, spero, la praticheremo.
Pertanto con questo numero speciale della via abbiamo voluto orientarci su un altro tema e su un’altra provocazione che il Papa in questi mesi ci ha lanciato.
Nella scorsa primavera è stata pubblicata l’enciclica “Laudato sii”.
Una lettera sulla “cura della casa comune”: una lettera bellissima, intensa, ricca di spunti e di motivi di riflessione.
Partendo dal tema della custodia del creato il Papa allarga lo sguardo fino ad abbracciare i temi della cura del prossimo e della società. Afferma che l’ambiente umano e l’ambiente naturale si degradano insieme e per affrontare il degrado ambientale dobbiamo prestare attenzione alle cause che hanno attinenza con il degrado umano e sociale. Considerazioni così rilevanti e profonde, oltreché preziose per tutti, corrono il rischio di essere facilmente trascurate proprio per la fretta di tuffarsi nell’anno della Misericordia.
Il nostro tentativo, semplice come lo sono i nostri mezzi, è quello di non trascurare questo patrimonio di insegnamenti dedicando ogni articolo di questo speciale al tema della “cura” e del “custodire”.
La cura o custodia è una realtà ambigua: si può custodire qualcuno o qualcosa per amore o per paura, si può farlo per gelosia o per il desiderio di farlo crescere.
Come tutte le cose importanti della vita anche la cura ha due facce; sta a noi farne emergere il volto buono.
Speriamo di averlo fatto con i nostri articoli.
Abbiamo scritto della custodia dei fratelli (tema immigrazione) e della custodia del bene comune (impegno sociopolitico).
Della custodia del creato (visite all’Expo) e della custodia del bello nell’arte (intervista a don Luigi del centro Aletti)
Della custodia della fede (tema catechismo) e della custodia delle differenze (mondialità).
Sempre più persone stanno iniziando a scrivere su questo periodico.
In questo numero hanno scritto anche ragazzi molto giovani. È un bel segnale.
Loro che hanno ancora bisogno di essere custoditi, comincino a sentirsi anche custodi della comunità.