Omelia domenica 17 novembre

« La Mia Casa sarà una Casa di preghiera per tutte le Nazioni »   (Isaia 56.7)

Come Residenza nel Mondo Inferiore della Presenza divina il Tempio di Gerusalemme fu, secondo la Torah, realizzato per ospitare l’Arca dell’Alleanza ed era considerato dalla religione ebraica l’edificio sacro più importante.

Il Tempio fu costruito e distrutto due volte.

La parola ebraica per indicare questa costruzione è Beit HaMikdash ovvero la Casa della Santificazione, tuttavia essa è indicata nella Bibbia ebraica anche con altri nomi quali Beit A-donai, ovvero Casa di Dio o semplicemente Beiti ovvero la Mia casa (di Dio). Il primo Tempio di Gerusalemme, secondo la Bibbia, venne edificato da Re Salomone secondo il volere di Re David, il quale ne aveva avuto indicazione da Dio stesso. Nonostante il desiderio del sovrano di vedere il completamento della sua costruzione, fu appunto suo figlio, e suo successore al trono del Regno d’Israele, a vederlo ultimato.