Omelia domenica 26 maggio
È un mistero di unità nella differenza, proprio come sarà per la nostra comunità.
È un mistero non del tutto comprensibile però, non penetrabile dai pensieri umani: per questo accostarci ad esso richiede umiltà e affidamento.
Sono virtù chieste anche a noi; ci soccorra lo Spirito Santo, colui che “ci annuncia le cose future”.
[tube]E2QFS2LvnYQ[/tube]