• Omelie

    Pietro, uno di noi

    Cari fratelli e sorelle, buona Pasqua! Oggi risuona in tutto il mondo l’annuncio partito duemila anni fa da Gerusalemme: “Gesù Nazareno, il crocifisso, è risorto!” (cfr Mc 16,6). La Chiesa rivive lo stupore delle donne che andarono al sepolcro all’alba del primo giorno della settimana. La tomba di Gesù era stata chiusa con una grossa pietra; e così anche oggi massi pesanti, troppo pesanti chiudono le speranze dell’umanità: il masso della guerra, il masso delle crisi umanitarie, il masso delle violazioni dei diritti umani, il masso della tratta di persone umane, e altri ancora. Anche noi, come le donne discepole di Gesù, ci chiediamo l’un l’altro: “Chi ci farà rotolare via queste…

  • La Via Speciale

    Alzati e cammina

    La Via Speciale S. Pasqua 2024. ALZATI E CAMMINA. Le parole del titolo di questo numero speciale di “LA VIA” sono tratte direttamente dal Vangelo. Gesù le pronuncia in occasione della guarigione del paralitico e fu lui stesso a dare loro un significato simbolico. Le associò infatti al perdono dei peccati connotando così questa espressione di un appello ad uscire dall’errore per andare verso la verità e la bellezza. Alzarsi e camminare sono pertanto anche due verbi pasquali, due verbi che ci parlano di resurrezione. Ci è parso quindi adatto scegliere questo titolo pur sapendo che il nostro desiderio e le nostre intenzioni sono anche altre. Ci preme infatti cogliere…

  • Omelie

    Non confondere il fine

    Non confondere il fine con gli strumenti. Omelia 31 dicembre. Semanticamente la parola famiglia vuol dire servizio; ma al servizio di chi? Ringraziamo Dio per le nostre famiglie di sangue e per le nostre famiglie sociali ma chiediamo il dono di viverli come strumenti per essere autentici servi del Signore.

  • La Via

    La Via 2 aprile

    FEDELE A SE STESSO    (Mt 26,14-27,66). Se ci fosse concesso di entrare nel cuore di Gesù e nei suoi pensieri è questo che dovremmo fare all’inizio della Settimana Santa. Cosa si aspettava Gesù da questa gente che lo osannava? Aveva capito che si trattava di una farsa, di una specie di messinscena che da lì a poco si sarebbe tramutato in condanna? Tante persone avevano tentato di dissuadere Gesù da salire a Gerusalemme. Amici e nemici. Lo avevano fatto i suoi discepoli e lo avevano fatto anche i Samaritani che lo detestavano. E allora perché andarsela a cercare quando era già stato messo sull’avviso? Perché non fare marcia indietro di fronte…

  • Quaresima

    Dismas

    “Tra mezzi termini e mezze misura” Dismas. Uno di noi. Personaggi della Passione. Arte, musica e letteratura per parlare del Vangelo. Musiche: Paolo Costanzo al violino, Nicola Montez organo. 1 Corrette:“Aria” 2 Hofer:“Meditation” 3 Corrette:“Adagio” ARTE:  Icona copta: “San Disma in paradiso” (VII sec.) Michelangelo Buonarroti: “Disma”   particolare del “Giudizio universale” Gaudenzio Ferrari: “Crocifissione” chiesa di S. Maria delle Grazie   Varallo Vincenzo Foppa: “I tre crocifissi” (1456) Tiziano Vecellio: “Il buon ladrone” (1563) Rubens: “Il buon ladrone” (1620) Registrazione della serata a cura di Walter Sarsi e Luigi Lagasi, montaggio di Walter Sarsi:

  • Omelie

    Te Deum 2022

    Il Te Deum (estesamente Te Deum laudamus, latino per “Noi ti lodiamo Dio”) è un inno cristiano in prosa di origine antica. Nella Chiesa cattolica il Te Deum è legato alle celebrazioni di ringraziamento; viene tradizionalmente cantato durante alcune solennità, come la sera del 31 dicembre – per ringraziare il Signore dell’anno appena trascorso – oppure nella Cappella Sistina ad avvenuta elezione del nuovo pontefice, prima che si sciolga il conclave, o ancora a conclusione di un Concilio. Nella Liturgia delle ore secondo i riti romano e ambrosiano, il Te Deum trova il suo posto alla fine dell’Ufficio delle letture, prima della orazione conclusiva, nelle solennità, nelle feste dei santi,…

  • Omelie

    Omelia domenica 31 ottobre

    Ama Dio con tutto il cuore non significa ama Dio solamente, ma amarlo senza mezze misure, senza mediocrità. Allo stesso modo amerai con tutto il cuore il tuo amico, lo amerai senza calcolo e senza mediocrità. Il nostro rischio di amori malcompresi è quello di smarrire la polifonia dell’esistenza. A questa polifonia ci guida questa pagina di Vangelo. Non crediate che basti amare Dio, pregarlo, venire in chiesa e cantare l’alleluja. Lo facevano i farisei nel tempio; noi possiamo essere i nuovi farisei nei nostri nuovi templi. Addirittura c’è chi crede di amare Dio perché non ama nessuno sulla terra. Il prossimo ha voce, corpo, cuore che reclamano onori e…

  • Omelie

    Omelia 31 gennaio

    L‘esorcismo nella sinagoga di Cafarnao è uno dei miracoli attribuiti a Gesù raccontato nel Vangelo secondo Marco (Mc 1, 21-28) e nel Vangelo secondo Luca (Lc 4, 31-37). Secondo il racconto evangelico, Gesù si recò un sabato a Cafarnao e iniziò a insegnare nella sinagoga, suscitando lo stupore dei presenti perché parlava con autorità e non come uno scriba. A un certo punto un uomo posseduto da uno spirito immondo urlò: “Che c’entri con noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci! Io so chi tu sei: il santo di Dio”. Gesù rispose: “Taci! Esci da quell’uomo”. L’uomo si rotolò a terra scosso dalle convulsioni e lo spirito sparì urlando senza…