Omelie

Omelia domenica 5 novembre

Celebrazione comunitaria per San Carlo Borromeo.

A volte si abusa della propria devozione quasi per accrescere la nostra autostima.

Ci si identifica con alti ideali spirituali invece di stare coi piedi per terra di fronte alla nostra umanità, magari mediocre ed egoista.

Con una parola un po’ specifica direi che si vive un narcisismo religioso, tutto focalizzato sul proprio ego, che quindi strumentalizza Dio per il proprio benessere.

Gesù, che ci vuole bene, ci vorrebbe invece discepoli liberi e forti, per nulla schiavi di queste dinamiche.

Egli invita a non chiamare nessuno “padre” o maestro sulla terra proprio per esortare ogni cristiano a non rendersi dipendente da altri uomini.

E ci ha dato l’esempio che solo chi è autenticamente libero, autenticamente ama e autenticamente serve.

 

 

 

Omelia don Stefano