Omelie

Omelia domenica 25 settembre

Esiste quindi un’altra accezione della leggerezza, quando essa significa superficialità, banalità, intontimento.
Comporta l’incapacità o la non volontà di prendere sul serio le cose importanti, solo perché non sono urgenti o forse meno appaganti.
Ed è una cosa contro cui il Signore si scaglia in modo irrevocabile.
E le conseguenze negative di questo stile spensierato sono senza appello.
Come sempre quindi la parola di Dio ci consegna domande (e anche risposte a dire il vero!):
quando la leggerezza è un bene e quando è un male? Quando è virtuosa e quando viziosa?
Quando lo stile spensierato è una grazia per la nostra vita e quando è un danno?
Lasciamoci interpellare nella preghiera di questa settimana.