Omelie

registrazioni video Omelie domenicali don Umberto

  • Omelie

    In ascolto

    Prestiamo attenzione alle voci che giungono al nostro cuore. Chiediamoci da dove arrivano. Chiediamo la grazia di riconoscere e seguire la voce del buon Pastore, che ci fa uscire dai recinti dell’egoismo e ci conduce ai pascoli della vera libertà. La Madonna, Madre del buon Consiglio, orienti e accompagni il nostro discernimento. (Papa Francesco)

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    Gesù, un foresto

    Perché le cose di Dio, le cose dello Spirito spesso sono semplici. Basta essere disponibili, ma sinceramente disponibili e Gesù smetterà di essere per noi un foresto.

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    Perdona e sta in pace

    Perdona  la vita quanto ti delude, dice Gesù. Perdonala quando ti presenta un conto esoso e salato da pagare, quello di un abbandono, di una malattia, di una morte prematura. Perdona. E sta in pace. Don Umberto

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    Omelia Pasqua 2023

    Al museo di San Marco a Firenze, si possono ammirare gli affreschi del Beato Angelico. Il particolare presentato nell’immagine riprende lo sconforto delle donne di fronte al vuoto del sepolcro di Cristo. La presenza dell’angelo, seduto sopra il sepolcro non sembra influire direttamente su di loro… l’angelo dice alle donne: “non è qui, è risorto”. E infatti il Cristo risorto è già nella luce, all’interno di una mandorla e sovrasta la scena, guardando verso l’osservatore, presenta la palma e la bandiera della vittoria. Efficace narratore, il Beato angelico fonde la sua profonda fede con la capacità di rappresentare “in un solo quadro, le componenti della rivelazione divina” (da Angelicus pictor…

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    Omelia 2 aprile

    Con Dio il menù non lo decidiamo noi ma Lui. La sua volontà e il nostro bene. Occorre vivere di fede, come il Figlio Gesù. Così sarà Pasqua di Resurrezione anche per noi. Don Umberto

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    Omelia 26 marzo

    È che noi vorremmo essere amati a modo nostro; vorremmo la salvezza così come la concepiamo noi. Ma Dio si smarca da questa nostra aspettativa e da questa idea che ci siamo fatta di lui. Egli dilata i nostri tempi ed è per questo che noi soffriamo: il problema infatti è come reggere a quella che giudichiamo un tempo dilatato. Di cosa lo riempiamo? Di rabbia? Di delusione? Di distrazioni? Un po’ di tutto questo. Spesso però lo riempiamo di paure. Ed è proprio questo che Gesù vuole affrontare. A lui sta più a cuore la fede di Marta e Maria che la resurrezione di Lazzaro. A nulla servirebbe infatti…