Musica

  • Documenti,  Musica

    Benedetta la Sicilia

    FAUSTO MESOLELLA. “Benedetta la Sicilia” – Fausto ha dedicato una canzone alla Sicilia e a Lampesusa in occasione della sua partecipazione al concerto del 1° maggio a Roma in diretta televisiva. La motivazione nasce dal fatto che tutti si lamentano per gli immigrati, persino Austria e paesi nordici. Tutti tranne la Sicilia, che è la prima meta di chi scappa dalle proprie terre, dalla povertà e dalla guerra. Questa estrema dignità ha spinto Fausto a raccontarne la storia attraverso persone che hanno resa orgogliosa la Sicilia, figli e non che l’hanno difesa con coraggio o celebrata con l’arte e la musica. Appena ho ascoltato questo brano ho immediatamente sentito che…

  • Musica,  Video

    Vivere la vita

    Per la rubrica un Libro un film un teatro….e una musica prendendo spunto dalla pagina dello speciale La Via, per “una musica” proponiamo questo brano scritto da Alessandro Mannarino.

  • Cultura,  Musica,  Riflessioni

    Luce

    Prosegue la rubrica un Libro un film un teatro….e una musica. Per “una musica” proponiamo questo brano scritto da Luca Barbarossa nel 2003. Non c’è figlio che non sia mio figlio né ferita di cui non sento il dolore non c’è terra che non sia la mia terra non c’é vita che non meriti amore mi commuovono ancora i sorrisi e le stelle nelle notti d’estate i silenzi della gente che parte e tutte queste strade fa che non sia soltanto mia quest’illusione fa che non sia una follia credere ancora nelle persone luce ,luce dei miei occhi dove sei finita lascia che ti guardi dolce margherita prendi la tua…

  • Cultura,  Musica

    Si alza il vento

    Prendiamo spunto dall’ultima edizione dello speciale de “La Via” nella quale abbiamo inserito una pagina cultura, un libro un film ed un teatro, per postare sul sito una continuazione aggiungendo: una canzone. Si alza il vento bisogna vivere non c’è nemmeno il tempo per riflettere hai sentito un altro ancora si è voltato indietro ha rinunciato quando mancava solo qualche metro si alza il vento se guardi fuori lo vedi vedi gli alberi muoversi ti vengo a prendere andiamo fino in fondo al nostro migliore errore nel deserti e nei parcheggi all’ora che si svuotano nei mari aperti e tra la folla e i volti che si mischiano gli schiavi…