Il Cantico dei Cantici 3
E poi ancora per notti innumeri
a chiamarti; ora
con grida d’animale ferito
ora appena in singulti
e pianti, sperduta
per tutta la città…
Dicano altri se vi è pena
più grande: sapere
e non sapere, e credere
e non credere…
Ormai non sono che voce
a chiedere
ininterrottamente: Avete
visto l’Amore
dell’anima mia?
Voce di tutti
i cercatori: ma questo
tuo Dio
dov’è?».
David M. Turoldo
.