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La Via 14 aprile
TOCCARE E CREDERE (Lc 24,35-48). Il risorto chiede di essere toccato. Ci eravamo lasciati con questo invito fatto domenica scorsa a Tommaso. Non era un semplice tocco, ma un invito a sentire le ferite del mondo. Oggi si ripete questo invito a tutti i discepoli. Chiedendo di essere toccato Gesù Risorto rivela agli Undici che confessare la sua risurrezione dai morti non è convincersi di un’idea o aderire a un ideale. Il Risorto non lo si incontra sui libri ma stando nel mezzo della comunità reale, là dove egli viene in “carne e ossa” e domanda di essere toccato, palpato. Se la realtà è superiore all’idea, la carne è il…
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Orribile scuola
di e con Enrico Galiano musiche di Pablo Perissinotto. A cosa serve andare a scuola? Quasi ogni studente si fa questa domanda tutti i giorni, senza trovare risposte poi così convincenti. A cosa servono la letteratura, la grammatica, le scienze, che cosa hanno da dirci ancora oggi parole e libri scritti centinaia di anni fa? Enrico Galiano, scrittore e insegnante tra i più seguiti d’Italia, ha scritto questo spettacolo apposta per dare finalmente le risposte che tanti ragazzi – e non solo – cercano. Attraverso un viaggio fra storie vissute in classe e vere e proprie lezioni, per portare la scuola fuori da scuola, ma anche per farci entrare in…
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Col cibo si educa, col cibo si cambia
Diamo seguito ai temi trattati durante la conversazione con Carlo Petrini di cui riportiamo estratto video, per invitarvi a sottoscrivere la proposta che arriva da Slow Food Italia. Appello per l’educazione alimentare: conoscere per scegliere. Fai click sull’immagine e aderisci all’appello.
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Da dove nasce la mia fede?
Di fronte alle ferite del mondo non possiamo volgere le spalle; dobbiamo almeno vederle, toccarle e lasciarcene colpire. Forse è proprio questo il giovamento comune dell’incredulità di Tommaso di cui parlava San Gregorio. Don Umberto
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La crepa e la luce
La crepa e la luce Gemma Calabresi Milite: cinquant'anni dopo l'uccisione del commissario Luigi Calabresi, l'amore e il perdono A cinquant'anni dalla morte del commissario Calabresi arriva in libreria la testimonianza di amore e perdono della donna che è riuscita non solo a sopravvivere alla tragedia dell'uccisione del marito, ma a essere anche una delle voci più forti nel raccontare quegli anni: La crepa e la luce di Gemma Calabresi Milite. Dopo Spingendo la notte più in là, in cui il figlio Mario Calabresi ha raccontato la storia della sua famiglia, in un resoconto intimo e commovente Gemma Calabresi Milite narra il percorso di vita e di fede compiuto dai primi giorni dopo l'assassinio fino a oggi. Ho 75 anni, non so quanto…
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La Via 7 aprile
IL PATRONO DEGLI SCETTICI (Gv 20,19-31) San Gregorio Magno, che fu un grande Papa del VI° secolo, disse che l’incredulità di Tommaso ha giovato a noi molto più che la fede di tutti gli altri discepoli. Perché? Il nostro modo consueto di leggere questo famoso brano di Vangelo è quello che interpreta l’apparizione di Gesù come un suo modo di dimostrare a Tommaso la concretezza del suo corpo affinché egli passasse dalla incredulità alla fede. Indubbiamente questo è il significato più evidente. Ma credo che sia necessario anche andare più in profondità, perché questo racconto ci parla in modo nuovo e sorprendente. L’apostolo Tommaso, vedendo il Risorto, è stato veramente liberato,…