La Via

Pubblicazione La Via foglio settimanale

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    La Via 10 dicembre

     LA POESIA E IL DRAMMA  (Mc 1,1-8).  Due voci gridano nel deserto a distanza di secoli. Voci diverse eppure appartenenti allo stesso mondo. La voce della poesia e la voce del dramma. La prima è quella del profeta Isaia, la seconda quella di Giovanni Battista. Il mondo che le accomuna è il deserto. Isaia è la voce del cuore perché parla di tenerezza e usa immagini poetiche la cui dolcezza scende nel profondo dell’anima. Giovanni il Battista ha parole di fuoco che scuotono ogni torpore. Entrambe li abbiamo ascoltati nelle letture di oggi. Ma entrambe queste voci, la poesia e il dramma, le sentiamo risuonare ogni giorno nella nostra vita.…

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    La Via 3 dicembre

    ATTESE, PRETESE, IMPRESE    (Mc 13,33-37). Inizia il tempo di Avvento e, lo sappiamo, è tempo di attesa. Non è solo attesa del Natale, è pure attesa della rivelazione del Signore nella nostra vita. Siamo veramente capaci di attendere? E soprattutto: è giusto attendere le cose importanti o non è meglio cercare di fare qualcosa per procurarsele? La nostra vita scorre così: tra attese, pretese e imprese. Le imprese (al di là del termine un po’ enfatico) sono quelle realtà che costruiamo noi, ciò che facciamo perché con la nostra volontà entriamo in azione. Forse sono le realtà più numerose delle vita. Le attese sono invece le cose che non dipendono…

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    La Via 26 Novembre

    UN RE GIUSTO E SAPIENTE, (Mt 25,31-46). Siamo giunti alla fine dell’anno liturgico e anche alla fine del Vangelo di Matteo. Forse per questo ci troviamo di fronte ad un brano che parla del giudizio finale. A volte è proprio alla fine che si dicono le cose più importanti. Quando stiamo per chiudere un colloquio diciamo quello che veramente ci sta a cuore e non avevamo ancora detto. Così è per Gesù: ciò che egli dice oggi è ciò che più gli sta a cuore. E consiste in un invito forte e pressante a vivere in modo autentico la nostra umanità: si è veramente persone e uomini quando ci si…

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    La Via 19 Novembre

    A CIASCUNO IL SUO (Mt 25,14-30). La parabola di oggi ci svela come il Vangelo ha talmente inciso sul pensiero occidentale da modificarne il linguaggio. Quando una persona è capace, ha delle risorse, diciamo che ha talento, senza sapere che il talento è la famosa moneta affidata ai servi della parabola. Abbiamo dei talenti, dunque, e questa è una bellissima notizia: a chi più, a chi meno, a ognuno è affidato un capitale da far fruttare, una risorsa da mettere a disposizione. Tutti, senza eccezioni, anche quelle persone che non riescono ad accorgersene e che — peggio — passano il tempo a invidiare i talenti degli altri nascondendo il proprio…

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    La Via 12 Novembre

    LA CURA      (Mt 25,1-13). Basterebbe meditare il testo della famosa canzone di Battiato “La cura” per accogliere il messaggio fondamentale del Vangelo di oggi. C’è uno sposalizio e, come d’uso nell’antico Israele, lo sposo si reca a casa dei genitori della sposa per accogliere la sua futura compagna di vita. Lo fa alla sera, quando inizia il nuovo giorno. Solo che le cose vanno per le lunghe… e lo sposo resta in casa dei futuri suoceri un po’ troppo. Forse i convenevoli dell’accoglienza, forse questioni sulla data… Sta di fatto che lo sposo esce a notte fonda. Il corteo che avrebbe dovuto accompagnare la sposa da una casa all’altra era…

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    La Via 5 Novembre

    IMPORSI o SERVIRE (Mt 23,1-12). La Chiesa, vista dall’esterno, assomiglia alle altre associazioni o gruppi umani al punto da trarre in inganno. Ha delle strutture, una gerarchia (per la quale è istituito un sacramento), leggi e tribunali, organizzazioni e raduni e persino, anche se questo può scandalizzare qualcuno, delle finanze e un budget. Come farebbe a sussistere d’altronde qui sulla terra? Deve anch’essa servirsi dei segni di questo mondo per compiere la sua missione. Eppure ciascuno di questi segni, appena viene usato, subito si trova segnato da una ambiguità a volte lacerante e pronta a generare ipocrisia e contestazione. Perché il messaggio evangelico sia dato e testimoniato nella sua verità…