Utopia

Francesca Polti

Il lavoro e la dignità della persona.

Conversazione con Francesca Polti, Direttrice Generale del gruppo POLTI e madre felicemente imperfetta.

Classe ‘77, una laurea alla Bocconi,  in entrambi i ruoli si ritrova a vivere e gestire una famiglia: assieme al marito Fernando cresce i figli, un ragazzo e una ragazza preadolescenti, e al lavoro è leader di una squadra che ancora prima di essere un’azienda è essa stessa una famiglia.

Dal 2009 interpreta i valori cardine di POLTI – rispetto, innovazione e sostenibilità – creando i presupposti per il futuro degli #homelovers che considerano la casa un luogo prezioso da proteggere.

Valorizzare il capitale umano, innovare con scelte coraggiose e cogliere le opportunità attraverso la diversificazione e l’internazionalizzazione sono i suoi principali propositi. Fautrice del Made in Italy, crede nel talento, nel guizzo dell’imprenditoria italiana e nel ‘metodo Montessori’ applicato alle aziende.

Dare valore alle persone è la sua stella polare. Sono loro il centro verso cui rivolge la sua attenzione ed è fermamente convinta che i passi fondamentali per arrivare a gestire con successo una squadra siano creare un profondo senso di appartenenza attraverso la condivisione di un sistema di valori e una visione positiva di lungo periodo.

Post dal profilo Instagram di Francesca Polti

Venerdì sera.
Settimana lunga e molto faticosa.
Mi hanno invitato a parlare di risorse umane a Cadeo, tema che mi accende, riuscirò a trovare l’energia necessaria? Riuscirò a trasmettere i messaggi a me cari?
Da subito grande sintonia con Don Umberto, che parte con una domanda stupenda: ti descrivi come donna IMPERFETTA, cosa vuol dire per te? Che messaggio vuoi dare?
Io lo correggo con un sorriso: felicemente imperfetta…
E partiamo a ruota libera (sì, c’è stata anche una domanda dal pubblico sul ciclismo 🙂).
Scopro una comunità accogliente, in ascolto, recettiva.
Conosco giovani donne talentuose che hanno cambiato vita per mettersi in gioco e seguire il proprio sogno (che orgoglio!).
Conosco imprenditori illuminati che si ritrovano nelle mie parole, nelle difficoltà che racconto, nell’importanza del rigore (non rigidità), nel messaggio che do ai genitori (più che ai giovani!).
Sperimento – ancora una volta – la potenza della condivisione di messaggi forti, l’energia e la forza del gruppo.

Questo ciclo di incontri si chiama UTOPIA. Il Don spiega bene:
“Luogo inesistente o luogo felice? Significa entrambe le cose. Ma per noi che proponiamo questo cammino “luogo felice” è la versione scelta.”
Sono tornata a casa con un sorriso stampato sul viso. E un forte senso di gratitudine. E un cuore sorretto da persone: uomini, donne, bambini e bambine.
Forse c’è speranza.

N.B. Grazie Don Umberto e Marica Toma (sindaca di Cadeo) per l’invito.

Registrazione della serata.

  • jpg Polti
    Dimensione del file: 520 KB Download: 12
  • jpg DSC_0277
    Dimensione del file: 471 KB Download: 16
  • jpg DSC_0279
    Dimensione del file: 493 KB Download: 8
  • jpg DSC_0282
    Dimensione del file: 488 KB Download: 9
  • jpg DSC_0288
    Dimensione del file: 392 KB Download: 12
  • jpg DSC_0348
    Dimensione del file: 467 KB Download: 13
  • jpg DSC_0374
    Dimensione del file: 439 KB Download: 8
  • jpg DSC_0394
    Dimensione del file: 485 KB Download: 8
  • jpg DSC_0395
    Dimensione del file: 498 KB Download: 20
  • jpg DSC_0397
    Dimensione del file: 494 KB Download: 10