La Via

La Via 14 maggio

LE PAROLE CHE RIMANGONO   (Gv 14,15-21).

Le parole pronunciate da Gesù sull’amore sono tra le parole più importanti che la storia ricordi.

Al contempo tra le più radicali e le più emozionanti.

Ho provato a cercare in internet frasi sull’amore e ne ho trovate una infinità ma quelle di Gesù le sento ancora le più profonde.

Certo sarà la fede a farmele leggere così, ma credo anche che restino parole vere per ogni uomo e ogni donna indipendentemente dal loro credo.

Proprio per questo Gesù disse “io sono la Verità”.

Gesù lega l’amore all’osservanza dei comandamenti: lo svincola così dal semplice sentimento o dal semplice desiderio.

Per Gesù l’amore vero necessita di una disponibilità a seguire la Parola che cambia e orienta la vita.

Amare senza fare qualcosa per qualcuno, senza agire è una forma insufficiente di amore.

L’amore è ciò che Gesù lascia ai suoi discepoli come eredità e testamento spirituale.

Esso è davvero ciò che rimane al di là della morte.

Egli lo lascia con queste parole:

“amatevi come io ho amato voi”.

Non dice di amare lui, ma di amarci tra di noi.

Perché Gesù ci ama senza chiederci il contraccambio.

Ed in questo sta uno tra i suoi più grandi esempi ed insegnamenti: la gratuità.

È davvero difficile praticarla!

Quante volte le cose sono fatte per interesse e con la speranza di avere qualcosa indietro!

Capita così che anche l’amore sia ridotto a merce di scambio.

Ma a queste condizioni non sorprenda che prima o poi finisca.

Solo la gratuità rende l’amore eterno.

Quando l’amore esiste realmente è quasi normale osservare i comandamenti di Gesù.

Essi non sono un peso e neppure una condanna.

Non ci sono stati dati come una sorta e specchio nel quale vedere riflesse le nostre miserie e le nostre incoerenze.

Sono piuttosto una parola di vita, una via di salvezza, un’ancora da gettare nel mare burrascoso della nostra esistenza quando ci accorgiamo di aver smarrito le vie dell’amore.

Oggi festa della mamma, in questo mese di maggio, la Vergine Maria aiuti noi e tutte le mamme a vivere con gioia il Vangelo.

Don Umberto