Omelie

Omelia domenica 4 maggio

Allora ci ripetiamo frasi un po’ scontate, quasi retoriche. Come i due
di Emmaus parliamo in positivo ma senza cuore, senza crederci fino
in fondo, come se lasciassimo a metà l’annuncio della salvezza.
Gesù invece ha anzitutto curato la memoria troppo nostalgica dei
due discepoli; poi li ha scossi, li ha rimproverati con parole forti;
infine li ha accompagnati con una presenza che ha toccato il loro
cuore, restituendo loro proprio quel calore, quella fiducia e quella
speranza che si erano spente.
Ci aiuti il Signore a passare dal Vangelo sulle labbra all’interiorizza-
zione del Vangelo nel cuore.

https://www.youtube.com/watch?v=7IvmU666xZc&feature=youtu.be