Alessio Tavecchio

CONVERSAZIONI 2015.

Il ragazzo che nacque due volte.

Domenica 25 gennaio ore 16 Centro Parrocchiale Mariao Orsola Roveleto Cadeo SINGLE_CONVERSAZ_ESTERNO_TAVECCHIO_imgSINGLE_CONVERSAZ_INTERNO_TAVECCHIO_img

Tavecchio

Alessio Tavecchio, nato a Bergamo nel 1970, vive a Monza. Diplomato in informatica, ha intrapreso gli studi universitari in ingegneria elettronica. Grandi sogni, alte ambizioni, ma un continuo senso d’insoddisfazione lo accompagnava, senza però impedire al suo cuore di sussurrargli, di tanto in tanto: “Che cosa stai facendo? Cosa stai cercando? Dove vuoi andare?… Fermati un attimo… Ascoltami!”.

“Il ragazzo che nacque due volte” è la storia di Alessio e della sua rinascita, un forte ed intenso messaggio di speranza e di rinnovamento. Dalla drammatica esperienza dell’incidente motociclistico che subisce a soli 23 anni nasce, nel 1998, il libro “Cronaca di una guarigione impossibile”, in cui ripercorre l’intera vicenda dell’incidente, del ricovero ospedaliero, dell’incredibile esperienza vissuta in coma, dell’alienante percorso riabilitativo ed infine del rientro a casa costretto ad una quotidianità mai così diversa.

Nel 2012 è maturato in Alessio il desiderio di riprendere il discorso iniziato nel primo libro aggiornandolo ad oggi.
Ne “Il ragazzo che nacque due volte” Alessio, sempre parlando con il cuore, compie un viaggio dentro di sé alla ricerca del senso profondo della vita a partire da lui adolescente, prima di quell’incidente che ha segnato indelebilmente la sua esistenza. Il libro è una struggente analisi interiore per interpretare e comprendere fino in fondo l’esperienza vissuta nella dimensione della luce e per cogliere appieno quell’insegnamento che gli permetta di raggiungere una nuova, insperata consapevolezza di sé. Lunga ed accidentata è la strada per poter gioire di quella guarigione, ricercata pagina per pagina ed emozione dopo emozione, fine ultimo di questo viaggio alla riscoperta di se stesso. Una guarigione, sia essa fisica o spirituale, che per Alessio è possibile per chiunque sappia riscoprire nel proprio animo la capacità di amare e di essere amati.

Per dirla con le parole di Marco Berry, che ha curato la prefazione del libro: “La vita è bella, meravigliosa, va vissuta ogni attimo come se fosse l’ultimo, non ci si dovrebbe mai sedere ed aspettare, ogni esistenza è unica e speciale (…). Non dobbiamo arrivare al punto di sentirci dire che non abbiamo più possibilità per alzarci, ma che possiamo ancora rendere la nostra esistenza unica e speciale e noi, unici e speciali, lo siamo già oggi!”.