Anno pastorale 2017 2018,  Audio,  Quaresima

Lectio Quaresima 2018

Pane e pietre.”Dio nel tempo, Dio nello spazio”, Professor Marco Tibaldi.

DIGIUNO E SCAMBIO DELLA CENA   

Il digiuno, in tutte le religioni, ha un valore di rimando all’essenziale.

I miei alunni musulmani mi hanno insegnato che“è inutile, prof, fare il digiuno durante il giorno se poi, la sera, mangi a crepapelle”

Il rigidissimo digiuno del Ramadan ci richiama anche al valore della condivisione di questo gesto(anche il Gran Sultano sperimenta la fame dei mendicanti ed i miei alunni islamici dicono: “E’ inutile digiunare se poi, contemporaneamente, sei cattivo con gli altri, non preghi o non ti comporti bene”.)

Ma la cosa che più mi affascina è una caratteristica del digiuno cristiano; quel farlo a pane ed acqua.

Mi piace l’idea di sopravvivere, per un giorno, solo grazie al pane.

Il pane è stato scelto da Gesù, per essere trasformato in Lui.

Solo per questo dovremmo guardare il pane con occhi diversi.

Il pane che mangerò quel giorno mi ricorderà che io sopravvivo quotidianamente grazie a Colui che è “la Via, la Verità e la Vita”ed ogni morso di fame che placherò grazie ad un morso dato al pane, significherà la mia tensione verso Colui che mi salva.

E si sa: tutto ciò che ci può ricordare questa tensione è bene accetto agli occhi di Dio.

Per un giorno, sopravvivere di solo pane, per concentrarci sul Pane Divino a cui possiamo ricorrere per sentirci protetti da ogni male, non può farci che bene.

Mangiare solo pane per rammentarci che c’è il Panis Angelicus a cui possiamo chiedere grandi grazie, è darci una “botta di vita” autentica!

Via, quindi, ogni tentazione di spettacolarizzare il nostro digiuno e si faccia avanti la nostra segreta intimità con Dio!

“E quando digiunate, non assumete aria malinconica come gli ipocriti, che si sfigurano la faccia per far vedere agli uomini che digiunano.

In verità vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa.

Tu invece, quando digiuni, profumati la testa e lavati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo tuo Padre che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà” (Mt 6,16-18).

 

 

 

Marc Chagall

Marc Chagall 2